Come creare una strategia omnicanale per gli e-commerce
Un acquirente omnicanale è il cliente più redditizio che un marchio possa avere. Un cliente che viene riconosciuto in ogni luogo dell’azienda, fisico o virtuale e del quale ogni punto di contatto conosce tutto di lui, le sue preferenze, i suoi gusti, i suoi acquisti, i suoi prossimi desideri. E al quale si può rivolgere, ora e adesso, proposte di acquisto altamente personalizzate. Nel mercato online di oggi, denso di sollecitazioni e spinte verso qualunque brand, dove la concorrenza è volatile e la fedeltà un obiettivo fondamentale, la sfida principale per le imprese e gli e-commerce consiste nel personalizzare i messaggi a seconda delle preferenze e degli interessi dei clienti, e di farlo in tempo reale, tramite integrazione e dialogo tra i diversi canali in cui il cliente si muove o entra in contatto. E il modo per farlo è implementare una solida ed efficace strategia omnicanale.
L’importanza di una strategia omnicanale
Una strategia omnicanale prevede la presenza del brand su più piattaforme e canali digitali, ma non si limita a questo. L’obiettivo è creare una esperienza cliente coerente e fluida nella quale l’utente interessato al brand riesce a trovarsi sempre a suo agio e pronto per avanzare verso l’acquisto grazie al fatto che i diversi canali dell’azienda, dialogando tra loro e scambiandosi i dati di quel cliente in tempo reale, riescono a offire al cliente la migliore offerta possibile.
In altre parole: io, potenziale cliente interessato, ho già chiesto e ottenuto informazioni sui prodotti in un ambiente dell’azienda, ad esempio, il sito web. Successivamente se cambio canale, andando nel social dell’azienda vengo comunque individuato e riconosciuto come interessato a un determinato prodotto e non devo ricominciare daccapo con le informazioni. Al contrario, riprendo da dove avevo lasciato e posso usufruire magari di ulteriori vantaggi o spinte all’acquisto, in modo da farmelo concludere.
Lo scopo di una strategia omnicanale sta quindi nel riuscire a far interagire il cliente con il brand dovunque il cliente si trovi. Di conseguenza, l’esperienza e i messaggi devono risultare coerenti e personalizzati.
I vantaggi di una strategia omnicanale
Le strategie omnicanale sono già appannaggio dei grandi brand. In questo caso l’integrazione tra canali online e negozi fisici viene stabilita soprattutto attraverso le app proprietarie.
Starbucks ad esempio con il suo programma di loyalty card e app, consente ai clienti di caricare denaro e accumulare punti (le cosiddette “stelle”) per ogni acquisto. Grazie all’app, i clienti possono effettuare ordini anticipati, personalizzare il loro caffè e pagare senza dover tirare fuori la carta. Tutto ciò rende l’esperienza d’acquisto estremamente comoda e personalizzata, e la sincronizzazione tra l’app e i punti vendita rende l’interazione semplice e senza interruzioni.
Anche Ikea tramite la sua app permette ai suoi clienti di visualizzare i mobili all’interno delle proprie case. Il cliente poi può consultare i chioschi digitali – come quelli fisici che si trovano negli store – dove i clienti possono esplorare l’intero catalogo, sapere dove trovare la disponibilità fisica dei mobili scelti. Inoltre, il click-and-collect permette ai clienti di acquistare online e ritirare in negozio, risparmiando sui costi di spedizione e riducendo i tempi di attesa.
Analogamente Nike tramite il sito Nike by You permette ai clienti di accedere a offerte esclusive, seguire eventi sportivi e collegare i dati delle proprie attività fisiche, creando così una connessione tra il loro stile di vita attivo e il brand. Nei negozi fisici, Nike ha anche integrato tecnologie come la realtà aumentata, che permette ai clienti di vedere come certi modelli di scarpe appaiono con diversi outfit, e il self-checkout tramite app per ridurre le code.
Incremento dei ricavi con la strategia omnicanale
Le strategie omnicanale convengono e molto.
Le aziende che implementano strategie omnicanale possono vedere un aumento delle vendite fino al 30% rispetto a quelle che non lo fanno. Questo è dovuto alla capacità di interagire con i clienti attraverso diversi canali, migliorando l’esperienza complessiva e aumentando le conversioni.
Secondo uno studio di MarkCom, il 56% delle vendite in negozio è influenzato da interazioni digitali. Ciò dimostra come una strategia omnicanale possa integrare efficacemente le esperienze online e offline, portando a maggiori opportunità di vendita.
Ma soprattutto il dato clamoroso è quello per cui le aziende con strategie omnicanale vedono un aumento della fidelizzazione dei clienti del 90%.
Più di ogni altra teoria sono questi dati a dirti quale importanza nel mercato online di oggi rivesta la strategia omnicanale e perché un e-commerce dovrebbe investirci senza perdere tempo.
Ma come crearla? Da dove cominciare
Come creare una strategia omnicanale per gli e-commerce
Prendiamo un e-commerce interamente online, senza punti vendita fisici e scopriamo come implementare una strategia omnicanale efficace.
1. Definisci una Customer Journey unificata e senza interruzioni
La prima cosa da fare è mappare il viaggio del cliente (customer journey) per comprendere come i clienti interagiscono con ciascun canale, dall’inizio della fase di scoperta fino alla fase post-vendita. Questo aiuta a identificare dove i clienti tendono a passare da un canale all’altro, per garantire loro una transizione fluida in ogni punto di contatto.
2. Personalizza le comunicazioni su ogni canale
- Utilizza i dati di navigazione e di engagement per personalizzare le raccomandazioni di prodotto sui siti web e i social media. Se un cliente ha visualizzato un prodotto senza acquistarlo, è necessario che gli si mostri lo stesso articolo magari accompagnandolo con promozioni o recensioni su Instagram e Facebook per rafforzare il suo convincimento.
- Email e SMS. Campagne di email marketing e SMS altamente segmentate, che riflettano le preferenze e la cronologia d’acquisto dei clienti devono prevedere email di reminder per articoli lasciati nel carrello e SMS con promozioni flash che li riportino sul sito.
- WhatsApp. Integrare un servizio di notifica su WhatsApp per aggiornamenti di consegna o promemoria di acquisto, per offrire un contatto personale e immediato.
- Segmentazione e personalizzazione delle esperienze. Segmentare i clienti in base a preferenze, comportamenti e dati demografici aiuta a comprendere come diverse categorie di clienti vivono il journey e quali canali preferiscono.
3. Sincronizzazione dei messaggi per coerenza tra i canali
Omnicanale significa sincronizzazione continua. È importante che ogni messaggio sia coerente e sincronizzato. Per esempio, se l’azienda lancia una promozione per il Black Friday, la comunicazione dovrebbe partire da email e SMS per sensibilizzare il pubblico e proseguire con post sui social che rinforzano la stessa promozione. Infine, il sito web dovrebbe avere banner e popup che confermano l’offerta, garantendo un messaggio chiaro e coerente ovunque il cliente interagisca con il brand.
4. Automazione e tracciamento delle interazioni
Utilizzare un CRM omnicanale per tracciare ogni interazione del cliente e automatizzare alcune comunicazioni, come:
- Abbandono del carrello. Se un cliente abbandona il carrello, inviare una e-mail entro poche ore e un SMS o notifica WhatsApp se l’acquisto non è stato ancora completato.
- Follow-up post-acquisto. Inviare e-mail o WhatsApp di ringraziamento con proposte di prodotti correlati, insieme a un breve sondaggio o recensione.
5. Assistenza clienti su più canali
Permetti ai clienti di contattare l’azienda tramite il loro canale preferito (sito, social, WhatsApp o telefono). L’assistenza clienti dovrebbe avere accesso a un CRM che mostra la cronologia del cliente su tutti i canali, in modo da non dover ripetere le informazioni, e poter passare da un canale all’altro se necessario. Per esempio, un cliente che inizia su WhatsApp potrebbe ricevere un follow-up via email con il riepilogo della conversazione e le informazioni richieste.
6. Strategia di retargeting e remarketing cross-canale
Questo è un classico molto usato ed è necessario anche in una strategia omnicanale: se un cliente visita il sito web e guarda un prodotto senza acquistarlo, apposite campagne di retargeting su social e invio di email gli ricorderanno il prodotto in questione.
Il retargeting va attivato su più canali (social, WhatsApp, SMS) per riportare il cliente alla fase di acquisto.
7. Contenuti interattivi e inviti all’azione sui social media
Si tratta di invitare i clienti a interagire con il brand attraverso sondaggi, giochi e domande sui social, coinvolgendoli con contenuti che generino engagement. Ad esempio, un sondaggio su Instagram potrebbe offrire un piccolo incentivo per chi partecipa, con un follow-up via e-mail o WhatsApp che presenta offerte correlate.
8. Offrire incentivi per l’iscrizione a più canali
Per massimizzare l’uso di tutti i canali, potresti incentivare i clienti a iscriversi a più canali di comunicazione (newsletter e SMS) offrendo sconti speciali, accesso a vendite anticipate o contenuti esclusivi.
Come implementare una strategia Omnicanale con ActiveCampaign
ActiveCampaign è un’ottima scelta per implementare una strategia omnicanale centralizzata per un’azienda online. Grazie alle sue capacità di automazione, gestione di campagne su diversi canali e integrazioni con numerose altre piattaforme, puoi ottenere una visione integrata e operativa di tutte le interazioni con i clienti.
Ecco una roadmap per iniziare e proseguire.
Configurazione iniziale e segmentazione del pubblico
- Importa i dati dei clienti. Carica tutti i contatti esistenti in ActiveCampaign, categorizzandoli in liste (ad esempio, clienti attivi, potenziali clienti, ecc.).
- Segmenta i contatti. Utilizza le informazioni demografiche, le preferenze di acquisto e il comportamento di navigazione per creare segmenti. ActiveCampaign permette segmentazioni avanzate, che consentono di inviare messaggi altamente personalizzati.
- Imposta i tag. Etichetta i contatti in base a comportamenti specifici (es. ha visualizzato prodotti specifici, ha completato un acquisto, ha abbandonato il carrello). I tag sono essenziali per gestire automazioni personalizzate.
Ultizza il Tag Management per categorizzare ogni interazione e il Segment Builder. Per creare segmenti in base a condizioni specifiche.
Automazioni per il customer journey e il retargeting
- Crea una mappa del customer journey e progetta il flusso di interazione che vuoi attivare in risposta ai comportamenti dei clienti. Esempi includono email di benvenuto, reminder di carrelli abbandonati e follow-up post-acquisto. Crea un flusso per ogni comportamento di interesse.
- Attiva automazioni per ogni segmento. Configura automazioni personalizzate per ogni segmento. Ad esempio, per i carrelli abbandonati, imposta un flusso che invia un promemoria via email o SMS. Per i clienti abituali, attiva email con consigli su prodotti complementari.
- Usa il retargeting basato su eventi. Grazie alle integrazioni con Facebook e Google Ads, puoi impostare azioni di retargeting per riportare i clienti al sito, in base alle loro interazioni precedenti.
Gestione e monitoraggio dei canali di comunicazione
- Configura le e-mail e gli SMS. Imposta template personalizzati per e-mail e SMS, coordinando i messaggi per una comunicazione coerente tra i canali.
- WhatsApp e Chatbot. Anche se ActiveCampaign non offre nativamente un’integrazione WhatsApp, puoi integrarlo con strumenti esterni tramite Zapier o Integromat. Questo ti consente di sincronizzare i dati dei clienti con il CRM, aggiungendo notifiche WhatsApp al customer journey.
- Sincronizzazione CRM per assistenza clienti. Sincronizza il CRM di ActiveCampaign con il software di supporto (come Zendesk o Help Scout) per offrire una visione completa del cliente a chi si occupa del servizio clienti, trasformandolo in un servizio clienti proattivo. Così, ogni interazione e contesto saranno disponibili in tempo reale.
Follow-up post-acquisto e fidelizzazione
- Automazioni post-vendita. Crea automazioni che seguono il cliente dopo l’acquisto per migliorare la fidelizzazione. Invia e-mail di ringraziamento, sondaggi per valutare la soddisfazione e suggerimenti per prodotti correlati.
- Gestisci recensioni e feedback. Puoi inviare messaggi via e-mail o SMS che invitano i clienti a lasciare recensioni o valutazioni. Le recensioni positive possono essere inserite nei social media, mentre i feedback negativi possono essere gestiti direttamente dal servizio clienti.
- Campagne di riattivazione. Periodicamente, invia promozioni e contenuti personalizzati ai clienti inattivi, incentivandoli a tornare attivi con offerte speciali.
Monitoraggio e ottimizzazione continua
- Analisi delle performance. Usa i report integrati di ActiveCampaign per monitorare le metriche principali (tasso di apertura, clic, conversioni) su ogni canale.
- A/B testing. Testa le varianti di messaggi, offerte e tempistiche per trovare la combinazione più efficace.
- Feedback e miglioramenti continui. Analizza le risposte e il feedback dei clienti per adattare la strategia alle loro esigenze e migliorare l’esperienza omnicanale.
Integrazioni e risorse aggiuntive
ActiveCampaign permette di ampliare la sua capacità con integrazioni per coprire tutti i canali necessari. Per esempio:
- Integrazione con Zapier. Collega ActiveCampaign con oltre 2.000 app, come WhatsApp Business, per estendere le automazioni.
- Facebook e Google Ads Sync. Per sincronizzare le liste e fare retargeting senza lasciare ActiveCampaign.
- Help Desk o Customer Support. Integrato con Zendesk o altri per una visione completa del cliente nelle interazioni di assistenza.
Con ActiveCampaign come fulcro della strategia, il processo di implementazione e gestione di una strategia omnicanale risulta molto più semplificato e accessibile anche per team di piccole e medie dimensioni.
Come creare una strategia omnicanale per gli e-commerce in conclusione
L’adozione di una strategia omnicanale è ormai una necessità per qualsiasi e-commerce. Un approccio omnicanale permette di raggiungere i clienti su diversi punti di contatto – dai social media all’email, fino agli SMS e a WhatsApp – creando un’esperienza unificata che migliora l’engagement, aumenta le vendite e rafforza la fidelizzazione.
Gli e-commerce che abbracciano questa strategia registrano miglioramenti significativi nelle metriche di conversione e soddisfazione del cliente, offrendo un servizio personalizzato che risponde esattamente alle aspettative e ai bisogni dei consumatori.
ActiveCampaign, con le sue funzionalità avanzate di automazione, segmentazione e gestione dei dati, rappresenta una piattaforma ideale per gestire e ottimizzare una strategia omnicanale. Grazie alle sue integrazioni e alla capacità di centralizzare i dati dei clienti, è possibile ottenere una visione completa delle interazioni con ogni cliente e creare automazioni su misura per ciascun canale.
Per le aziende online, ActiveCampaign è quindi una soluzione pratica e scalabile, che rende la complessità della strategia omnicanale più gestibile e accessibile anche per team con risorse limitate.