Come utilizzare i dati sintetici per testare strategie di marketing e anticipare i desideri dei clienti
Da sempre il compito del marketing è riuscire a comunicare con i clienti rappresentando con esattezza i loro desideri e i loro bisogni e proponendo soluzioni su misura. Per questo, i dati dei clienti sono fondamentali affinché il marketing possa fornire loro informazioni utili e consentire la personalizzazione delle offerte e il miglioramento dell’esperienza cliente. Senza quei dati qualunque marketing agirebbe alla cieca e si rivelerebbe inefficace. La ricerca dei dati è quindi la battaglia da vincere ogni giorno e in questa battaglia oggi c’è un alleato di grande potenza: l’intelligenza artificiale con la sua ultima invenzione. I dati sintetici. Di cosa si tratta? Vediamolo in dettaglio.

Cosa sono i dati sintetici e perché sono importanti
I dati sintetici sono dati generati artificialmente, progettati per replicare le caratteristiche dei dati reali senza contenere informazioni sensibili o personali, superando i limiti legati alla disponibilità e alla privacy dei dati reali.
Si tratta quindi di repliche fedeli di dati del mondo reale. Al centro della generazione dei dati artificiali c’è un algoritmo addestrato su campioni di informazioni reali. Il processo di addestramento prevede che l’algoritmo impari i pattern, le correlazioni e le sfumature nei dati campione e fornisca previsioni quanto più aderenti alla realtà.
I dati sintetici possono quindi essere un sostituto perfetto dei dati originali, anche quando non proprietari e non già posseduti internamente. Una nuova frontiera – con i limiti e gli accorgimenti che vedremo più avanti – per le aziende che possono così fare affidamento su informazioni nuove e maggiormente accurate sui propri clienti e settori di mercato, riconoscendo e intercettando in tempo reale o quasi cambiamenti e mutamenti di tendenze, correggendo le relative strategie di marketing, adattandole e migliorandole continuamente.
A chi servono i dati sintetici
I dati sintetici possono essere utilizzati per costruire i dataset più disparati e per molte applicazioni per le quali usare dati “reali” sarebbe un problema. I dati sintetici sono particolarmente utili in settori altamente regolamentati come la sanità e la finanza, dove la protezione della privacy è cruciale. Inoltre, troveranno applicazione anche nel marketing, per migliorare l’efficacia delle campagne e proteggere i dati dei clienti
Tipologia dei dati sintetici
I dati sintetici vanno divisi tra strutturati e non strutturati.
Dati strutturati
I dati strutturati sono costituiti da set di dati organizzati e quantitativi in un formato tabulare con punti dati interconnessi. Sono spesso categorizzati cronologicamente per un’analisi efficiente del comportamento basato sull’uomo, dei dati finanziari e delle tendenze basate sul tempo.
Ad esempio dati come:
- Nomi.
- Indirizzi.
- Dati di contatto.
- Informazioni di pagamento (numeri di carte di credito, fatture, ecc.).
- Performance finanziaria.
Per produrre dati strutturati sintetici, viene utilizzato un modello di apprendimento automatico generativo su un database relazionale con dati reali. Questo modello è progettato per creare un nuovo set di dati che rispecchia l’originale in termini matematici o statistici.
Dati non strutturati
I dati non strutturati sono dati qualitativi senza un formato predefinito. A differenza dei dati strutturati, non si adattano perfettamente ai campi dei database tradizionali e non possono essere elaborati rapidamente. La gestione di questo tipo di dati richiede l’utilizzo di database non relazionali progettati per gestire informazioni meno strutturate.
Ad esempio:
- Dati testuali: email, post sui social media, pagine web.
- Immagini: informazioni visive contenute in immagini e fotografie.
- Audio: registrazioni vocali o musicali.
- Video: dati video, combinazioni di immagini e audio.
- Dati dei sensori: dati di temperatura e accelerometro, uscite dei sensori IoT.
- Contenuti dei social media: post, commenti, immagini, video.
Inoltre, a livello di output i dati sintentici possono essere:
- Dati sintetici completamente generati dall’intelligenza artificiale. Vengono creati da zero utilizzando l’apprendimento automatico per imitare le proprietà statistiche dei dati originali, garantendo al contempo l’anonimato. È particolarmente utile per l’addestramento dei modelli e la condivisione dei dati.
- Dati sintetici basati su regole. Vengono generati in base a regole e vincoli predefiniti per soddisfare esigenze aziendali specifiche. Nella maggior parte dei casi, vengono utilizzati per analisi avanzate che richiedono qualità dei dati controllate.
- Dati simulati sintetici. Imitano la struttura e il formato dei dati reali senza utilizzare informazioni effettive. Richiedendo investimenti minimi, spesso servono come dati di prova per lo sviluppo software.
Le sfide da superare per l’utilizzo dei dati sintetici
I dati sintetici in qualunque campo, vengono prodotti da basi reali e per questo vale il celebre motto: “Spazzatura in entrata genera spazzatura in uscita”. Per ottenere dati credibili è necessario che le fonti siano “pulite” e univoche, non raffazzonate e caotiche.
Le sfide che i dati sintetici pongono:
Problemi di affidabilità
Una sfida significativa è garantire che rappresentino accuratamente le condizioni del mondo reale. Se non gestiti con attenzione, ciò può portare a false intuizioni e decisioni errate, potenzialmente dannose per l’azienda.
Problemi di bias e variabilità
I dati sintetici potrebbero ereditare bias dai set di dati originali. La qualità dei dati sintetici dipende in larga misura dai modelli e dai set di dati reali utilizzati nella loro creazione. Se questi elementi sottostanti sono imperfetti o incompleti, i dati sintetici rifletteranno tali problemi, riducendone l’affidabilità.
Rappresentazione di valori anomali
I dati sintetici potrebbero non riuscire a catturare i valori anomali che sono spesso presenti nei dati reali. Questi valori anomali possono essere critici per alcuni tipi di analisi, come la valutazione del rischio o il rilevamento delle frodi, rendendo la loro assenza un potenziale svantaggio.
Scetticismo di consumatori e stakeholder
Potrebbe esserci scetticismo riguardo alla credibilità dei dati sintetici. Ciò è particolarmente rilevante quando i dati vengono utilizzati nei processi decisionali o nello sviluppo di prodotti, dove la fiducia nell’accuratezza dei dati è fondamentale.
Complessità nella generazione
Creare dati sintetici affidabili quanto quelli reali può essere un processo complesso, che richiede conoscenze e competenze specializzate. Questa complessità può rappresentare una barriera per alcune organizzazioni, in particolare quelle prive di team dedicati alla scienza dei dati.
In sintesi, l’uso dei dati sintetici richiede una gestione attenta per evitare errori significativi e garantire che i dati generati siano utili e attendibili per le strategie di marketing.
Come utilizzare i dati sintetici per testare strategie di marketing e anticipare i desideri dei clienti
Fatta chiarezza su cosa sono i dati sintetici, quali vantaggi assicurano e quali i rischi da evitare, vediamo nello specifico del marketing come un’azienda potrebbe trarre vantaggio da questa tecnologia e in quali campi applicarla.
Creare profili ultra precisi dei consumatori
I dati sintetici possono essere utilizzati per generare profili realistici dei clienti, incredibilmente precisi e variegati, per la loro segmentazione e il targeting del mercato. Inoltre possono essere particolarmente validi quando ci si espande in nuovi segmenti di pubblico, poiché consente ai marketer di simulare e analizzare il comportamento di potenziali nuovi clienti, prendendo decisioni basate sui dati con sicurezza.
Simulazione del comportamento dei clienti
I dati sintetici possono simulare interazioni e comportamenti dei clienti, aiutando le aziende a ottimizzare le strategie di prezzo e ad acquisire informazioni più approfondite sulle preferenze dei clienti. Ciò è particolarmente utile quando i dati del mondo reale sono scarsi o incompleti, poiché consente alle aziende di sperimentare e adattarsi ai cambiamenti del mercato con un rischio minimo o calcolato.
Ottimizzazione delle esperienze del cliente
Attraverso l’analisi di scenari simulati è possibile creare esperienze personalizzate e migliorare la soddisfazione del cliente, aumentandone la fedeltà e il miglioramento dell’engagement.
Esecuzione di test A/B più completi con scenari di previsione
I marketer possono usare dati sintetici per condurre test A/B e prevedere i risultati di diverse strategie. Questo approccio consente di testare ipotesi e perfezionare strategie senza il rischio associato all’uso di dati sensibili o limitati del mondo reale.
Formazione di modelli di Machine Learning
Con i dati sintetici le aziende possono addestrare propri modelli AI con il compito di migliorare le strategie di marketing, la customer experience, migliorare la segmentazione dei clienti, la raccomandazione di prodotti e la previsione delle vendite. Il vantaggio è il miglioramento dell’accuratezza dei modelli e riduzione dei costi associati alla raccolta e all’etichettatura dei dati reali.
Ricerche di mercato e sviluppo di nuovi prodotti
Simulare il mercato per testare nuove idee di prodotto più adatti ai clienti, potenziali e nuovi, identificazione più precisa delle esigenze dei clienti e conseguente ideazione e sviluppo di prodotti più adatti al mercato.
Generazione di scenari
Un altro vantaggio significativo è la capacità di generare scenari di comportamento futuro dei clienti. Utilizzando dati sintetici, puoi simulare come i clienti potrebbero reagire a nuove offerte o cambiamenti nel mercato, permettendoti di anticipare e adattare le tue strategie di email marketing in modo proattivo.
Inoltre, i dati sintetici possono anche aiutare a risolvere il problema della scarsità di dati, che è spesso un limite nell’automazione delle email. Se hai un database di clienti limitato, generare dati sintetici può aiutarti a creare un set di dati più ampio e diversificato, migliorando la robustezza delle tue analisi e delle tue strategie di marketing.
Segmentazione dinamica e lead nurturing
Nel marketing automation sono molto importanti la segmentazione dinamica e il lead nurturing. Con i dati sintetici avendo migliorato i profili dei clienti, puoi conseguentemente migliorare l’efficacia delle tue campagne di lead nurturing utilizzando motivazioni e argomenti che risuonino in modo potente della mente dei clienti, a tutto vantaggio delle conversioni.
Integrazione con CRM e analisi avanzata
L’integrazione con i CRM e l’analisi avanzata sono essenziali per migliorare le interazioni con i clienti e ottimizzare le strategie di marketing. Se già utilizzi piattaforme CRM, puoi ulteriormente arricchire di dati la piattaforma, analizzare i dati delle campagne per identificare aree di miglioramento.
Come ottenere i dati sintetici
Per cominciare a ottenere dati sintetici, un’azienda può seguire alcuni passaggi semplici, specialmente se utilizza l’automazione del marketing. Ecco come può procedere:
Identificare le esigenze
Innanzitutto, è importante capire per quale scopo si desiderano i dati sintetici. Ad esempio, se si vuole migliorare l’automazione del marketing, potresti voler generare dati per testare strategie di email marketing o per addestrare modelli di machine learning che aiutino a personalizzare le offerte ai clienti.
Scegliere lo strumento giusto
Esistono diversi strumenti disponibili per generare dati sintetici, i più come Synto, Mostly AI, Gretel e Hazy. Ognuno di questi strumenti ha caratteristiche diverse e può essere adatto a esigenze specifiche. Ad esempio, Mostly è molto utilizzato nei settori della finanza e del retail, mentre Hazy è indicato specificamente per il coinvolgimento dei clienti tramite la personalizzazione.
Configurare il modello
Una volta scelto lo strumento, devi configurare il modello di generazione dei dati. Questo significa fornire al sistema i dati di riferimento o le regole per generare dati sintetici che assomigliano ai dati reali. Ad esempio, se vuoi generare dati per simulare il comportamento dei clienti in un e-commerce, potresti utilizzare dati storici di acquisti per addestrare il modello.
Generare i dati
Dopo aver configurato il modello, puoi avviare la generazione dei dati sintetici. Questi dati possono essere utilizzati per testare strategie di marketing, addestrare modelli AI o migliorare l’esperienza del cliente.
Validare i dati
Infine, è importante validare i dati sintetici per assicurarsi che siano realistici e utili per il tuo scopo. Questo significa controllare che i dati generati abbiano le stesse proprietà statistiche dei dati reali e che siano coerenti con le tue esigenze di marketing.
Come utilizzare i dati sintetici per testare strategie di marketing e anticipare i desideri dei clienti in conclusione
I dati sintetici rappresentano un’innovazione significativa nel settore del marketing, offrendo ai marketer la possibilità di superare le limitazioni dei dati reali e migliorare l’efficacia delle loro strategie.
La loro importanza è destinata a crescere nel prossimo futuro, poiché sempre più aziende cercheranno di bilanciare l’esigenza di dati precisi con la necessità di proteggere la privacy dei clienti. I dati sintetici possono rappresentare un vero e proprio game-changer nel settore del marketing, consentendo ai marketer di lavorare con dati realistici e personalizzati senza i rischi associati all’uso di dati reali.
Inoltre, l’integrazione dei dati sintetici con altre tecnologie emergenti come l’AI e il machine learning potrebbe portare una nuova frontiera nell’automazione del marketing, migliorando la capacità di personalizzare le esperienze dei clienti e anticipare le loro esigenze. In questo contesto, i marketer che adotteranno i dati sintetici come strumento chiave nelle loro strategie saranno in grado di differenziarsi e mantenere un vantaggio competitivo nel mercato sempre più dinamico e tecnologicamente avanzato.