Youtube Marketing: 4 regole per avere successo

YouTube può essere una formidabile opportunità di marketing per i tuoi prodotti e servizi, a patto di conoscere fino in fondo le metodiche di funzionamento di questo social.

Le potenzialità dei suoi numeri sono imponenti: due miliardi di utenti registrati, 500 ore di video caricate ogni minuto, un miliardo di ore di video guardate ogni giorno, di cui il 40% visto da mobile.

Youtube Marketing: 4 regole per avere successo

Il 50,9% delle aziende utilizza YouTube per effettuare ricerche sugli acquisti da altre aziende, il 70% degli spettatori ha acquistato da un brand dopo averlo visto su YouTube, il numero di canali che guadagnano più di 10.000 dollari all’anno su YouTube è cresciuto del 50%, anno dopo anno.

Questi numeri raccontano anche un’altra storia. Per chiunque, singolo o brand, professionista o azienda, c’è una concorrenza enorme, e farsi notare è molto difficile senza una strategia, tempo e risorse necessarie per far crescere il canale in linea con gli obiettivi dati.

Su come aprire un canale aziendale su YouTube e compiere attività di marketing efficaci c’è una guida all’uso di YouTube che ti invitiamo a consultare per uno sguardo ampio e completo. Qui ci limitiamo a integrare alcuni aspetti di una strategia aziendale, ovvero come impostare con successo un canale video per il tuo brand o la tua azienda seguendo 4 principali strategie personalizzate per questo social.

1 – Costanza e pazienza prima di tutto

Per cominciare a essere visti è necessario non avere fretta e costruire con calma e metodo la tua presenza su questo social. Una volta trovato il tuo pubblico dovrai costruire il feeling giusto dandogli la sensazione di essere su un canale interessante per loro e gestito con creatività e professionalità. Che è la precondizione perché gli utenti si iscrivano al tuo profilo e guardino i tuoi video.

Lavorare sulla crescita del canale, con pazienza

All’inizio ti sembrerà che non ti fili nessuno. E probabilmente sarà così. Uno o due spettatori. Una depressione cosmica. Ma è normale e non ti devi avvilire, ma anzi, pensare a due cose fondamentali.

Immettendo contenuti e minuti di video, stai investendo per la crescita. I video che ora non fanno traffico potranno farlo domani, quando il tuo pubblico sarà aumentato, stai costruendo una sorta di repertorio o archivio che gli utenti troveranno e guarderanno. Quindi già adesso, quando realizzi i primi video, fallo con la cura e l’attenzione che riserveresti ad un grande pubblico.

Costruisci un profilo adeguato

Allo stesso modo costruisci il profilo con diligenza e professionalità. Compila i campi richiesti, soprattutto la descrizione di te e della tua azienda, e i prodotti e servizi che offri, e nel farlo mettiti sempre nei panni dell’utente, scrivi i contenuti con la chiarezza e la completezza che vorresti vedere nelle aziende che cerchi su YouTube.

Youtube Marketing: 4 regole per avere successo
La descrizione del profilo di Active Powered su YouTube

Nel descrivere te stesso e i tuoi servizi, abbi cura di inserire la parola chiave giusta per te, sia nel titolo del canale che nella descrizione. In questo modo gli utenti potranno trovarti e YouTube stesso saprà di cosa tratta il tuo canale e potrà segnalarti agli utenti interessati.

Aggiornamenti costanti

Aggiorna costantemente il tuo canale. Non ci sono scadenze o aggiornamenti obbligatori, ma pubblicare con una cadenza regolare fa capire al pubblico e a YouTube che il canale è gestito con metodo e che periodicamente qui gli utenti troveranno contenuti interessanti e sempre nuovi. Sulla frequenza, è buona norma aggiornare una volta alla settimana.

Youtube Marketing: 4 regole per avere successo

2 – Analizza il mercato

Per cominciare a fare sul serio, un approccio professionale è indispensabile. La prima cosa da fare è conoscere il tuo pubblico e fare una analisi di mercato che ti consenta di pianificare una strategia.

La prima domanda che devi farti è: per quale motivo vai su YouTube? Per curare il tuo brand? Per fare marketing dei tuoi prodotti o servizi? Per portare traffico sul tuo sito web? Per fare engagement con un pubblico di interesse e creare una fan base? Per vendere direttamente prodotti e servizi?

Una volta ottenute le risposte, procedi pure ad una analisi di mercato sul tuo pubblico di riferimento. Cosa gli piace, cosa no, cosa guarda più volentieri e più a lungo, e soprattutto cosa vorrebbe guardare che ancora non ha visto.

La fonte di informazione primaria sul tuo pubblico sarà sempre la sezione Analytics del tuo canale, ma all’inizio questa sarà priva di dati, quindi per scoprire le informazioni che ti servono, dovrai lavorare su altri fronti.

Tieni presente che una ricerca di mercato può richiedere molto tempo e denaro, quindi prima di immergerti, è importante sapere cosa vuoi imparare.

Le domande primarie sui tuoi clienti

  • Chi è il tuo cliente medio e quante tipologie puoi individuare? Quanti anni hanno, dove vivono e che tipo di lavoro svolgono?
  • Di cosa ha bisogno e cosa vuole il tuo pubblico?
  • Come cambierà la domanda per il tuo prodotto o servizio nel tempo?
  • Come puoi rimanere aggiornato e pertinente?
  • Che tipo di materiale di marketing avrà il maggiore impatto sul tuo pubblico?
  • Cosa stanno facendo i tuoi concorrenti? Come puoi stare davanti a loro?

Queste domande valgono per qualsiasi ricerca di mercato. Specificamente per il tuo canale YouTube, un ottimo modo per conoscere di più i tuoi utenti è scoprire cosa fa la concorrenza e con quali risultati.

Analizza la concorrenza

Di certo conosci già i tuoi concorrenti. Quello che puoi fare è vedere i loro canali e scoprire quali video e di quali tipologie hanno ottenuto più successo. In questo caso puoi controllare due metriche fondamentali (anzi tre)

  • Numero di like
  • Numero di commenti
  • Numero di dislike, il pollice verso di YouTube (non è un indicatore fondamentale in quanto è molto umorale ed episodico, però una occhiata gli va sempre data).

I concorrenti che non conosci

E se ci sono concorrenti che non conosci? Se sul mercato stanno arrivando nuovi e agguerriti concorrenti con nuove strategie e contenuti con nuove idee? Devi saperlo. E il modo è lavorare sulle keyword, le parole chiave che identificano te e il tuo prodotto/servizio.

Della SEO per i video parliamo più avanti, in questa fase quello che devi scoprire è cosa propone YouTube, digitando le parole chiave che stai usando per te stesso.

Youtube Marketing: 4 regole per avere successo

Una volta effettuata questa ricerca avrai una panoramica completa di come viene trattato l’argomento di tuo interesse su YouTube, cosa piace e cosa meno, video di tendenza (da studiare approfonditamente), e quali tipologie di video incontrano più gradimento e interesse. Non hai bisogno di sapere altro, per il momento.

Dandoti risposte quanto più precise a queste domande, sarai in grado di inventare quello che viene chiamato “L’acquirente”, o una “Buyer persona”. Una volta che lo avrai inquadrato per bene, tutto quello che ne consegue, contenuti adatti, crescita del canale, interazioni, engagement, video marketing, saranno attività che farai in modo più semplice perché saprai esattamente dove stai andando.

3 – Massimizza le metriche più importanti

Man mano che pubblichi contenuti, controlla su YouTube analytics quali sono i video che ottengono risultati migliori su queste metriche:

Durata media della visualizzazione per video

La durata media della visualizzazione per ciascun video misura l’efficacia di ogni video che hai pubblicato. Un tempo basso, meno della metà della durata del video, ti dice che molti utenti abbandonano prima, avendo trovato il contenuto poco interessante. Al contrario una durata media alta, significa che sei sulla strada giusta. Fare questa analisi per ciascun video ti dà l’esatta misura di cosa sta piacendo e cosa meno.

Tempo totale di visualizzazione per utente

Il tempo di visualizzazione è la quantità totale di minuti che gli spettatori hanno trascorso a guardare i tuoi video. È una metrica chiave perché YouTube eleva i video e i canali con tempi di visualizzazione più elevati nella sezione dei risultati di ricerca e dei consigli. YouTube lo fa perché più tempo di visualizzazione ha un video, più l’algoritmo presuppone che sia coinvolgente.

CTR della thumbnail

Youtube Marketing: 4 regole per avere successo

La thumbnail è la miniatura che fa da copertina al video. È un contenuto molto importante perché la miniatura (assieme al titolo del video) determina la scelta di cliccare sul video o meno. Il CTR è il rapporto tra quanti hanno visto la miniatura e quanti vi hanno cliccato iniziando a guardare il video. Un’elevata percentuale di clic è ottima, ma non devi fermarti a questo dato: se le persone escono proprio all’inizio del video, il titolo o la miniatura potrebbero essere fuorvianti.

Preparare gli spettatori per ciò che verrà è fondamentale perché se il titolo o la miniatura non sono accurati, si sentiranno ingannati e perderanno fiducia nel tuo marchio. Al contrario, una bassa percentuale di clic ma un elevato coinvolgimento potrebbe significare che il video ha un pubblico piccolo ma specifico innamorato del contenuto.

Al di fuori di questo caso, un CTR basso ti dice che devi intervenire e capire cosa non sta funzionando, in quanto titolo e miniatura rappresentano la porta di ingresso per gli utenti e va curata al massimo.

Iscrizioni al canale

Gli iscritti sono importanti per il tuo canale perché YouTube invierà loro notifiche sui tuoi nuovi video e li presenterà sulla loro home page. Ciò significa che vedranno i tuoi video più frequentemente, il che contribuirà a generare più visualizzazioni. Gli iscritti, di media, guardano anche il doppio dei video rispetto ai non iscritti, quindi più iscritti hai, più tempo di visualizzazione guadagneranno i tuoi video.

Il rapporto sugli iscritti di YouTube ti mostra quali video, luoghi e periodi di tempo guadagnano e perdono iscritti. Questi dati ti diranno quali argomenti video risuonano con i tuoi iscritti e dove scegliere come target i nuovi iscritti. E dando la priorità alle esigenze dei tuoi iscritti, creerai video che desiderano, aumenterai il tuo tempo di visualizzazione e migliorerai le tue classifiche di ricerca.

Interazioni

Commenti, condivisioni, Mi piace e Non mi piace ti forniscono molti dati qualitativi preziosi.

I commenti ti danno una percezione chiara dell’effetto emotivo del tuo video sugli spettatori. Le condivisioni possono misurare quanto gli spettatori apprezzano i tuoi contenuti e il tuo marchio: poiché le persone condividono contenuti che confermano la loro identità ideale, le persone che condividono il tuo video mostrano pubblicamente che si fidano e supportano il tuo marchio.

Mi piace e Non mi piace possono aiutarti a determinare quali argomenti video funzionano meglio con il tuo pubblico specifico.

4 – Migliora la SEO dei video

Analogamente a quanto si fa per i contenuti testuali, anche i video hanno una SEO che devi impostare. Le tecniche per trovare le parole chiave più usate dagli utenti sono uguali anche per i video. Per strumenti e tecniche che possono aiutarti a selezionare le keyword più efficaci, ti rimandiamo alla nostra guida per la SEO.

Perché è importante trovare le parole chiave giuste, specialmente nella fase iniziale? La ragione è nella concorrenza. Se il tuo settore è già affollato e le parole chiave principali sono già massicciamente usate, farti largo in questa giungla sarà dura e l’insuccesso iniziale potrebbe scoraggiarti. In questo caso la soluzione migliore è trovare parole chiave collaterali meno utilizzate con le quali potresti piazzarti meglio e già godere da subito di una maggiore visibilità.

Questo tool può aiutarti a tastare il polso della situazione su YouTube e a trovare le keyword giuste per te.

Dopodiché le azioni da fare sono:

  • Rinomina il file video utilizzando una parola chiave di destinazione.
  • Inserisci la tua parola chiave in modo naturale nel titolo del video.
  • Ottimizza la descrizione del tuo video.
  • Tagga il tuo video con parole chiave popolari relative al tuo argomento.
  • Classifica il tuo video, inserendo l’argomento per consentire a YouTube di catalogarlo al meglio.
  • Carica un’immagine in miniatura personalizzata per il link dei risultati del tuo video.
  • Usa un file SRT per aggiungere sottotitoli e sottotitoli.
  • Aggiungi schede e schermate finali per aumentare le visualizzazioni del tuo canale YouTube.

Per i dettagli su ogni singola azione, consulta il capitolo sulla SEO nella nostra guida per YouTube per aziende.

Fattori di Ranking

Oltre alla SEO, per aumentare le possibilità di essere visti e di essere posizionati in alto nelle ricerche dell’utente, tieni sempre ben presente quali sono i fattori che l’algoritmo di You Tube considera nello stabilire se un video merita di essere proposto agli utenti.

I 6 principali fattori di ranking su YouTube sono:

  • Tempi totali di visione
  • Percentuale di video visualizzata
  • Tempo trascorso dall’utente su YouTube
  • CTR impressioni/visualizzazioni
  • Coinvolgimento
  • Autorità del canale

Di tempi totali di visione, percentuali di video visualizzati, CTR, e coinvolgimento, abbiamo parlato sopra.

Tempo trascorso dall’utente su YouTube

L’interesse di YouTube consiste nel far restare quanto più possibile l’utente nella piattaforma. Per cui se dopo aver visto un tuo video, l’utente clicca su un tuo link che lo porta ad un altro video, che sia tuo o che sia di un altro canale, YouTube ti premierà con un ranking maggiore.

Autorità del canale

YouTube tiene particolarmente all’esperienza di navigazione positiva dell’utente, per cui anche se non è chiaro di quali fattori tenga particolarmente conto per stabilire l’autorità del canale, non sbagli se consideri qualità come sicurezza dei contenuti, affidabilità dell’autore, correttezza, assenza di segnalazioni. Il tutto rapportato a fattori come l’anzianità del canale, il numero di iscritti, la costanza nelle pubblicazioni, e la quantità di ricerche che conducono al tuo canale (branded search).

In conclusione

Come hai visto, YouTube non è diverso dagli altri social in quanto a tecniche per impostare una presenza sul social e per migliorare la visibilità. Quello che invece lo differenzia da Facebook e altri social è la peculiarità dei suoi contenuti, i video, che sono e saranno sempre più il contenuto maggiormente preferito dagli utenti, rispetto a testi o immagini fotografiche. Costruire una presenza efficace su YouTube è per le aziende e i professionisti un investimento necessario capace di portare buoni risultati, a volte anche molto superiori alle aspettative.