I migliori tool AI (che usiamo) per marketer: ricerche, audio e video
Dopo il primo articolo dedicato a tre applicazioni di intelligenza artificiale consigliate ai marketer digitali, il nostro viaggio nell’AI per digital marketers continua con altre cinque applicazioni che usiamo quotidianamente nel nostro lavoro. E parliamo di applicazioni utilissime per la ricerca degli argomenti, la velocità nel gestire carichi ingenti di informazioni tramite l’AI, la creazione audio, la generazione delle didascalie automatiche e la generazione dei video.
Si tratta di tool che facilitano, alleggeriscono e fanno risparmiare molto tempo ai marketers consentendo loro di automatizzare tutta una serie di task e al contempo di creare contenuti ed effetti speciali rivoluzionari in grado di impattare notevolmente sui ricavi e sull’eengagement di utenti e clienti.
In questo articolo ci occupiamo di ricerche dati, creazione audio e video, generazione di didascalie e sottotitoli e servizi hardware per gestire la velocità del flusso di informazioni dai generatori di dati AI alle aziende tramite API.
Vediamo tutto nel dettaglio. I tool che consigliamo sono:
- Perplexity
- Groq
- Udio
- Caption
- HeyGen
I tool di AI per marketer in ambito ricerche audio e video
Perplexity.ai
Siamo ancora nel campo dell’intelligenza artificiale conversazionale. Perplexity AI è stata fondata nel 2022 da ex dipendenti di Google e Open AI, frustrati dal potenziale sprecato degli LLM che stavano sviluppando. Il team voleva rendere le informazioni contenute in questi modelli più accessibili al pubblico, contribuendo di conseguenza a “democratizzare l’accesso alla conoscenza”.
Di conseguenza, Perplexity si distingue da altri strumenti di intelligenza artificiale per il suo focus unico sulla ricerca di informazioni in tempo reale e sulla comprensione contestuale.
Perplexity non ha un modello proprio, ma utilizza (bisogna dire al meglio) modelli linguistici avanzati come GPT-4 Omni e Claude 3 e in questo caso la somma dei singoli modelli crea un totale che va oltre la singola addizione. Il plus di Perplexity è costituito dalla comprensione profonda della query o prompt dell’utente e riesce a offire output di elevata qualita.
Questo consente di fornire risposte più pertinenti e consapevoli del contesto rispetto ai chatbot tradizionali che potrebbero non comprendere appieno le specificità di una domanda.
Questa funzionalità si apprezza particolarmente per le ricerche sul web che Perplexity compie con una profondità maggiore rispetto agli altri modelli con risposte pertinenti, offrendo più citazioni e riducendo la necessità di esaminare i link come si fa con la search di Google.
Naturalmente l’app fa molto più e soprattutto per i marketer si propone come una risorsa molto utile per tanti utilizzi come ad esempio:
Ricerca approfondita
Tra dati, notizie, novità del mercato e case studies approfonditi, i marketer fanno continuamente ricerche su una vasta gamma di fonti e su questo Perplexity non ha rivali e possiamo affermare che surclassa Chat GPT in vari ambiti, tra cui la ricchezza e varietà delle fonti, la qualità dei riassunti, e soprattutto le domande correlate che la stessa app propone, che fa sì che la ricerca aumenti di qualità sia in input che output.
Generazione di Contenuti
La piattaforma è molto efficiente anche per la creazione di idee per contenuti, permettendo ai marketer di esplorare argomenti rilevanti e scoprire nuovi punti di vista per articoli, post sui social media e altre risorse di marketing.
Anche dal punto di vista dell’ottimizzazione SEO, la piattaforma risulta essere di valido aiuto, grazie all’identificazione delle domande relativamente a parole chiave specifiche.
Filtri di focalizzazione della ricerca
Gli utenti possono personalizzare la loro esperienza di ricerca applicando filtri per includere o escludere specifici tipi di fonti (ad esempio, articoli accademici, forum). Questa funzionalità consente risultati più mirati, meno comune in altri chatbot che elaborano i prompt senza un controllo così granulare.
In sostanza dotandosi di questa piattaforma, i marketers possono risolvere definitivamente i problemi relativi al tempo necessario per fare ricerche di qualità.
Groq
Qui entriamo nel campo delle API, le interfacce che un’azienda può creare per dialogare con modelli di intelligenza artificiale al fine di offrire ai propri clienti chatbot e altri servizi AI veloci ed efficienti.
In questo senso Groq è una nuova tecnologia hardware progettata per migliorare le prestazioni dei modelli di intelligenza artificiale, in particolare quelli che elaborano il linguaggio naturale.
A cosa serve Groq? Sicuramente il suo punto di forza è la velocità dell’elaborazione.
Utilizzando Groq si possono eseguire operazioni fino a 10 volte più velocemente rispetto alle forme tradizionali. Questo significa che i modelli AI possono fornire risposte e risultati in tempo reale, rendendo Groq particolarmente utile per applicazioni che richiedono velocità, come assistenti virtuali e chatbot.
Questa tecnologia è particolarmente vantaggiosa per le applicazioni che richiedono risposte rapide e precise, rendendola una scelta ideale per sviluppatori e aziende del settore AI.
Udio
Qui entriamo nel campo degli avatar digitali. Ovvero rappresentazioni di se stessi (audio e video) con una fedeltà e una verosimiglianza davvero incredibili. Inoltre possiamo decidere chi essere, se noi stessi e creare una nostra rappresentazione in audio o in video, oppure decidere di assomigliare ad altri, sempre con una verosimiglianza incredibile.
Cominciamo con l’audio. Con Udio puoi creare e gestire qualunque suono con una resa e una efficienza davvero sorprendenti.
Ascolta ad esempio questo intero album, realizzato ispirandosi alla musica del Pink Floyd. Il risultato è incredibile, sembra davvero un album dei Pink Floyd
(Ma non rifarlo. i Pink Floyd ti bloccheranno, come hanno già fatto su Youtube).
Cosa può fare Udio per i marketer? La funzionalità più importante è la creazione di contenuti audio di alta qualità, come podcast e messaggi pubblicitari, senza la necessità di attrezzature costose o competenze tecniche approfondite.
Puoi registrare, fare editing e pubblicare direttamente il tutto in forma di podcast, audiolibri o o altri formati audio. Puoi creare inoltre sottofondi musicali per le tue campagne pubblicitarie, scegliendo formati e generi musicali.
Ma soprattutto con Udio i marketers possono personalizzare i singoli contenuti audio in base al pubblico target, creando contenuti audio su misura che rispondono alle esigenze specifiche degli ascoltatori.
Ad esempio, un’agenzia di marketing potrebbe utilizzare Udio per creare avatar personalizzati che presentano video promozionali sui social media, rendendo i contenuti più coinvolgenti e memorabili. Questi avatar possono essere programmati per interagire con il pubblico, rispondendo a domande frequenti o presentando offerte speciali in modo dinamico.
Udio è progettato per essere user-friendly, permettendo anche a chi non ha esperienza tecnica di creare contenuti audio di alta qualità. Questo significa che i marketer possono concentrarsi sul messaggio piuttosto che sulla tecnologia.
Captions
Come hai visto già praticamente ovunque, non esistono video, specialmente sui social media, che non abbiano anche didascalie, sottotitoli e altre forme testuali con il fine di attirare l’attenzione dello spettatore consentendogli di seguire il video senza dover necessariamente attivare l’audio.
Nel marketing naturalmente questa necessità è ancora più valida il che significa che non creare didascalie e sottotitoli graficamente accattivanti e con testi particolarmente efficaci non è più possibile senza condannarsi all’oblio.
Naturalmente la vera sfida è fare tutto ciò automaticamente, senza dover perdere ore a costruire grafiche e testi, e mettere un copy al lavoro per ottimizzarli.
Di conseguenza esistono già numerosissime piattaforme e applicazioni che consentono di far questo automaticamente e tra queste la nostra scelta va a Captions.
Generazione didascalie
Con Caption puoi creare didascalie efficaci e coinvolgenti per i contenuti sui social media, in particolare su piattaforme come Instagram. Utilizzando algoritmi avanzati, Caption suggerisce testi che possono accompagnare immagini e video, rendendo più semplice e veloce il processo di pubblicazione.
Ad esempio, puoi creare post promozionali che evidenziano offerte speciali o eventi imminenti, utilizzando call to action (CTA) efficaci per stimolare le conversioni. Inoltre, Caption permette di segmentare il pubblico e adattare il tono delle didascalie in base al target, migliorando così la rilevanza dei messaggi.
Un brand di moda potrebbe utilizzare Captions per generare testi che raccontano storie dietro i prodotti, incoraggiando gli utenti a commentare e condividere. Allo stesso modo, un ristorante potrebbe utilizzare l’app per promuovere un nuovo piatto, con una didascalia che invita i clienti a visitare il locale e provare l’offerta.
Insomma, invece di passare ore a pensare a cosa scrivere, possiamo utilizzare i suggerimenti forniti da Captions, lasciandoci tempo per concentrarci su altre attività strategiche.
Inoltre alcune versioni di Caption offrono strumenti analitici che consentono di monitorare le performance delle didascalie generate. Queste informazioni possono essere utilizzate per ottimizzare ulteriormente le strategie di contenuto in base a ciò che funziona meglio con il pubblico.
Captions inoltre non è solo testi e didascalie. Puoi creare anche veri e propri video con avatar personalizzati, ma su questo la nostra scelta va alla piattaforma di cui parliamo adesso.
HeyGen
Dopo i formati audio con Udio è il turno degli avatar digitali video e qui siamo nel campo di HeyGen.
HeyGen è una piattaforma, anzi forse nel momento in cui scriviamo è LA piattaforma specializzata nella creazione di video personalizzati utilizzando avatar digitali.
Qui puoi creare qualunque contenuto video in modo rapido e intuitivo, utilizzando tecnologie di sintesi vocale e animazione per creare avatar che possono comunicare messaggi specifici.
Per i marketer, HeyGen offre numerose opportunità. Ad esempio, può essere utilizzato per creare video di benvenuto personalizzati per nuovi clienti, in cui un avatar rappresenta il brand e comunica direttamente con l’utente. Questo approccio non solo rende l’interazione più personale, ma aumenta anche l’engagement, facendo sentire i clienti più valorizzati.
I marketer possono quindi creare video promozionali accattivanti che presentano prodotti o servizi in modo dinamico, attirando l’attenzione del pubblico e aumentando le possibilità di condivisione. Inoltre, HeyGen consente l’automazione della creazione di video, integrandosi con strumenti di email marketing per inviare automaticamente video personalizzati a nuovi iscritti.
HeyGen può essere utilizzato per realizzare tutorial o guide visive, dove un avatar spiega come utilizzare un prodotto o servizio. Questo tipo di contenuto non solo migliora l’esperienza del cliente, ma può anche ridurre il carico sul servizio clienti, poiché gli utenti possono trovare risposte alle loro domande in modo autonomo.
Integrazione di Heygen con altri strumenti
Con l’AI, come abbiamo visto, non c’è limite all’immaginazione. Ed ecco che allora Heygen viene incontro ai marketer con funzionalità davvero al confine dell’immaginazione.
Se creiamo avatar virtuali che rappresentano il brand, perché non fare in modo che l’avatar consulti il nostro CRM e abbia ben in mente a chi si rivolge e perché?
Utilizzando HeyGen insieme a strumenti di gestione dei progetti o CRM, i marketer possono automatizzare la distribuzione dei video creati. Ad esempio, un video di benvenuto personalizzato potrebbe essere automaticamente inviato ai nuovi iscritti a una newsletter, migliorando l’engagement e la comunicazione con i clienti.
Oppure ancora, possiamo impostare trigger in altre app che avviano automaticamente la creazione di video in HeyGen quando si verifica un evento specifico, come l’iscrizione di un nuovo cliente o il lancio di un prodotto. Questo permette di generare contenuti promozionali in modo tempestivo e senza intervento manuale.
Fantastico vero?
Contenuti originali e immediati
E non è tutto. HeyGen supporta l’integrazione con piattaforme di gestione dei contenuti attraverso l’uso di Zapier, che consente agli utenti di collegare HeyGen a oltre 5.000 applicazioni. Questa integrazione permette di automatizzare flussi di lavoro e semplificare il processo di creazione video, rendendo più facile per le aziende gestire le loro operazioni.
Con Zapier, gli utenti possono impostare trigger che attivano azioni specifiche in HeyGen. Ad esempio, quando un nuovo contenuto viene pubblicato su un blog o una piattaforma di social media, può automaticamente avviare la creazione di un video promozionale utilizzando HeyGen.
Questo non solo riduce il tempo necessario per produrre contenuti video, ma migliora anche la coerenza e la tempestività delle comunicazioni marketing.
Inoltre, l’integrazione consente di sincronizzare i dati tra HeyGen e altre applicazioni, facilitando una gestione più fluida delle campagne. I marketer possono generare video personalizzati per vari scopi, come presentazioni aziendali, tutorial o campagne pubblicitarie, tutto senza dover passare manualmente da una piattaforma all’altra.
Un esempio significativo di video creato da Heygen è il “Josh 2.0 Avatar”, che ha generato oltre tre milioni di visualizzazioni su Twitter. Questo tipo di contenuto dimostra l’efficacia della piattaforma nel creare video virali e coinvolgenti.
I migliori tool AI per marketer (che usiamo): ricerche, audio e video in conclusione
Come hai visto, gli strumenti di intelligenza artificiale non solo offrono funzionalità avanzate per la creazione di contenuti, l’automazione delle campagne e l’analisi dei dati, ma aprono anche la strada a una nuova era di creatività e risultati. In Active Powered, abbiamo già iniziato a integrare queste tecnologie nelle nostre strategie, scoprendo come possano migliorare l’efficienza e l’efficacia delle nostre campagne.
Oggi, mentre molte aziende sono ancora riluttanti ad adottare questi strumenti innovativi, chi decide di esplorarli si trova in una posizione privilegiata. L’uso dell’AI rappresenta un vantaggio competitivo significativo in un mercato sempre più affollato. Con la capacità di personalizzare le comunicazioni e ottimizzare le operazioni, i marketer possono raggiungere risultati straordinari.
Ma la nostra panoramica sui tool di intelligenza artificiale per marketer non finisce qui: la prossima settimana ci occuperemo dei tool per la creazione di immagini, come MidJourney e Stable Diffusion, esplorando come queste tecnologie possano ulteriormente ampliare le possibilità creative nel marketing digitale.
Continua a seguirci.