Le 10 categorie di prodotti e-commerce più in crescita del 2021

Quali sono le categorie di prodotti e-commerce più in crescita (e presumibilmente venduti) nel 2021? E cosa ci aspetta nel 2022? Per orientarci in un settore che cambia di minuto in minuto è necessario analizzare i trend di ricerca, capire quali parole chiave sono le più cercate online e impostare conseguenti strategie per il futuro.

In particolare quelle in tempo reale, fornite ovviamente da Google, tramite i suoi servizi come Think with Google con il quale ci si può divertire a scovare dati e trend, aggiornati minuto per minuto

Un monitoraggio che è utile fare soprattutto in tempo di pandemia nel quale il comportamento dei consumatori può cambiare in modo imprevedibile e rapido. 

10 categorie prodotti e-commerce del 2021 - think with google

Lo strumento interattivo del gigante di Mountain View mostra quali sono le categorie e le parole chiave di riferimento di vendita al dettaglio in rapida crescita nella Ricerca Google.

Prima di entrare nel dettaglio delle ricerche e-commerce effettuate dagli italiani, è utile dare uno sguardo alla tendenza in generale e registrare lo stato di salute dell’e-commerce in Italia. Per farlo ci affidiamo ad uno dei rapporti più attesi dagli addetti ai lavori, quello di Idealo.

2020 anno storico per l’e-commerce italiano

Nella prefazione del rapporto si legge:

“Il 2020, l’anno della pandemia di COVID-19, è sicuramente stato un anno storico per l’e-commerce italiano, caratterizzato da un marcato passaggio dall’offline all’online da parte dei consumatori e delle imprese italiane. A causa del lockdown, target finora poco affini al commercio elettronico, per esempio gli over-65, si sono affacciati per la prima volta al mondo dello shopping online. D’altra parte, coloro che erano esperti acquirenti online già prima della pandemia hanno addirittura aumentato i loro acquisti in rete. A trarne vantaggio sono state quasi tutte le categorie merceologiche. In particolare, categorie fino a ora poco sviluppate online, come quelle a tema Mangiare & Bere o Salute & Bellezza, hanno visto un considerevole aumento di interesse da parte dei consumatori online italiani”.

Le 10 categorie in crescita nell’e-commerce nel 2021

Ecco la top ten aggiornata a novembre 2021

  • 1. Prodotti chimici laboratorio +500%
  • 2. Decoder TV +300%
  • 3. Completi per bebè e bimbi +300%
  • 4. Additivi prestazioni per veicoli +300%
  • 5. Inviti +300%
  • 6. Costumi e trucco teatrale +200%
  • 7. Mele +200%
  • 8. Patate dolci +200%
  • 9. Palloncini +200%
  • 10. Guantoni da portiere da calcio +200%

A cui seguono, dal numero 11 al 20:

  • 11. Carrelli da viaggio +200%
  • 12. Attrezzi per mani +200%
  • 13. Termometri per la casa +200%
  • 14. Tailleur giacca e pantaloni +200%
  • 15. Valigette +100%
  • 16. Divise sportive +100%
  • 17.Strumenti da dentista +100%
  • 18. DVD e video +100%
  • 19. Cesti con prodotti bagno e corpo +100%
  • 20. Terminali per carte di credito +100%

Vediamole nel dettaglio.

Prodotti di laboratorio

In testa alla classifica, com’è normale vista la pandemia, troviamo prodotti chimici e di laboratorio, che è il modo di Google per raggruppare tutti i prodotti Healt&Pharma, con particolare riferimento alla pandemia in corso.

Quindi parliamo soprattutto di test covid, sanificazioni, antibattericidi, per una categoria che è in pieno boom dall’inizio della pandemia, quindi da febbraio 2020. 

Le parole chiave di questa categoria riguardano voci specifiche di componenti dei singoli prodotti come “acido acetico”, “etere” e “idrossido di sodio”, ma è intuitivo che riguardino prodotti di sanificazione e test covid.  

Del resto, questi dati di Google sono confermati da vari rapporti usciti nel corso di quest’anno. Secondo una ricerca sull’acquisto online di prodotti per la salute realizzata da Netcomm l’e-commerce di prodotti farmaceutici e Health&Pharma, ha registrato un tasso di crescita del 43% rispetto al 2020, anno in cui c’era già stato un incremento dell’86%.  

“Vitamine, insieme a integratori e potenziatori, prodotti di ottica (occhiali da vista e lenti a contatto) e prodotti naturali per la salute sono le tre categorie che sviluppano il maggior valore di acquisti online nel settore H&P: su 100 euro spesi online in H&P, infatti, 46 euro sono relativi ai prodotti di queste tre categorie”.

Il boom dell’e-commerce sanitario

Inoltre la tendenza – avverte Netcomm – è destinata in futuro a creare un modello di shopping sanitario nel quale i consumatori utilizzeranno sempre di più siti, app e sistemi di prenotazione/ distribuzione di servizi sanitari specializzati online: 

Gli italiani si sono già abituati a usare servizi e canali digitali per la propria salute: il 62% degli acquirenti di prodotti H&P ha prenotato online visite e altre prestazioni sanitarie; il 32% ha usato App per gestire aspetti legati alla salute e percorsi sanitari; il 29% ha chattato con uno  specialista; il 22% ha fatto un consulto sanitario online; e oltre il 60% degli intervistati ritiene che il  digitale possa rendere più semplici, veloci e di migliore qualità i servizi e le prestazioni mediche.

Il digitale è infatti percepito come un vero e proprio motore del miglioramento della sanità. I cittadini si aspettano cure di prossimità, cure domiciliari e la possibilità di essere monitorati a distanza, e questo spinge molti attori del settore a predisporre competenze, strutture e servizi per permettere l’accesso a queste nuove modalità di diagnostica e cura.

Decoder Tv

Lo switchoff obbligatorio per le trasmissioni tv in HD e la conseguente necessità di cambiare decoder, unito al bonus tv introdotto dal governo per i redditi ISEE più bassi, spiega come questa voce di spesa sia in testa ai consumi. Tutti i principali store, da Amazon a Mediaworld, Unieuro e altri hanno predisposto canali appositi nei quali si può utilizzare anche il bonus Tv. 

Le chiavi di ricerca indicano che questa categoria non comprende anche televisori o altri accessori collegati, ma si riferisce esclusivamente a ricerche mirate esclusivamente al decoder da acquistare e alle varie compatibilità con i televisori attualmente in possesso degli utenti. È una tendenza episodica che dovrebbe esaurirsi all’indomani dello switch off definitivo a fine 2022. 

Completi per neonati e bimbi

Per fortuna la pandemia non ha frenato questo settore, del resto è difficile negare i consumi a chi è appena nato, e che virus o non virus, ha bisogno di alimentarsi, vestirsi e intrattenersi senza limitazioni che possono colpire ragazzi e adulti. In questa categoria troviamo voci di ricerca che coprono esclusivamente i neonati

Tendenza confermata dal rapporto e-commerce 2021 di Idealo che attribuisce a questa voce un +91.5%. 

Inviti

Al quarto posto come categoria, “inviti” riguarda tutto il mondo dei prodotti riguardanti bigliettini e busquets per cerimonie ed eventi come matrimoni, battesimi, compleanni eccetera. 

Collegata a questa voce, troviamo all’ottavo posto, “Palloncini”, ovvero addobbi per compleanni e feste. 

Additivi prestazioni veicoli

Qui abbiamo tutto il mondo degli accessori per veicoli, a cominciare dal leader del settore nella vendita di lubrificanti e accessori Bardhal. 

Costumi e trucco teatrale

No, non siamo diventati tutti attori di teatro. Si tratta di una voce importante ma stagionale, relativa ad Halloween che tuttavia, per volumi di ricerca riesce a piazzarsi al sesto posto in una classifica annuale, il che rivela che Halloween è una festa molto sentita dagli italiani. E naturalmente per i bambini, il che a sua volta rivela come la spesa per necessità e desideri di bambini e ragazzi sia una voce che non conosce flessioni. 

Mele e patate. Leggi: agroalimentare

Anche queste sono voci stagionali- stagionale: da ottobre a gennaio è tempo di raccolta delle mele. In generale quello dell’agroalimentare è una voce in grande crescita: secondo l’Osservatorio digital innovation del Politecnico di Milano, nel 2020, l’e-commerce B2C in Italia è cresciuto, per i prodotti agroalimentari del 31% rispetto al 2019. Il che ha significato tassi di crescita a due cifre per tutte le aziende che fanno agroalimentare bio

Inoltre, secondo l’Osservatorio SANA 2021 di Nomisma, le vendite alimentari bio sono cresciute del 5% rispetto al 2020 con un boom del +67% nel canale e-commerce.

L’Italia si guadagna la seconda posizione nella classifica globale a valore dell’export di prodotti bio. In soli 9 anni il numero di famiglie acquirenti è aumentato di circa 10 milioni. Tra le leve che incentivano l’acquisto, i benefici sulla salute ma anche la sostenibilità ambientale e sociale. 

Guantoni da portiere. Leggi: Donnarumma

Infine, con il ritorno alle partite di calcetto, la voce più in crescita per quanto riguarda gli articoli sportivi sono i guantoni da portiere e in special modo, quelli più cercati, fanno esplicito riferimento al neo campione d’Europa, Gigi Donnarumma. 

Tendenze e-commerce 2022

Chiudiamo questa finestra sulle categorie più ricercate nel 2021, per dare una sbirciata al 2022. Shopify, colosso dell’e-commerce, ha pubblicato una lista di 15 idee su cosa vendere nel 2022. 

online nel 2022, completa di indicazioni necessarie per il marketing. 

Eccole qui. 

  • Tappetini da yoga
  • Cucce per animali
  • Utensili da cucina
  • Copridivano e copripoltrona taglia unica
  • Gioielli minimalisti
  • Intimo modellante
  • Zaini
  • Prodotti per l’ufficio in casa
  • Borracce termiche in acciaio
  • Giochi da tavola
  • Athleisure e abbigliamento da casa
  • Sneakers in mesh
  • Giocattoli
  • Penne e matite
  • Bottiglie decorative

La lista di Shopify suggerisce anche cosa vendere nel 2022 con un particolare riferimento al dropshipping, ovvero alla possibilità di diventare venditore senza avere magazzino. Insomma l’e-commerce è un settore in grande crescita e le sue possibilità sono davvero aperte a tutti.