Formazione: i libri di marketing e business che non puoi non leggere

Tutta la rete internet trabocca di libri sul marketing e sul business, al punto di non sapere quale scegliere visto che non è umanamente possibile leggerli tutti. Ma quali sono gli imperdibili, i libri che non puoi non leggere, per farti una formazione solida in questi campi?

Noi di Active Powered, che qualche esperienza sul campo l’abbiamo anche fatta, consigliamo questi testi, che spaziano dal marketing management al marketing comportamentale, dal come creare un business e testarlo rapidamente, a come sviluppare le competenze davvero fondamentali per intraprendere un lavoro in questo campo o per arricchire la propria personale formazione, fino al necessario “mindset” mentale per dotarsi di skill particolari che fanno la differenza.

Sono libri “eclettici”, che non si limitano a trasmettere nozioni accademiche (che pure sono fondamentali), ma che utilizzano un approccio interessante e coinvolgente con l’obiettivo di approfondire gli argomenti in una chiave non faticosa e spesso anche divertente.

Formazione: i libri di marketing & business che non puoi non leggere

I libri secondo noi fondamentali, sono 11. Vediamoli assieme.

Skip the line – James Altucher

James Altucher (New York, 1968) si è laureato in informatica presso la Cornell University e la Carnegie Mellon University. Autore, podcaster e imprenditore americano, attualmente fa il gestore di hedge fund, ha fondato e co-fondato oltre 20 aziende, collabora abitualmente con giornali come Il Financial Times, il Wall Street Journal, TechCrunch e The Huffington Post. e ha pubblicato oltre 20 libri.

“Skip the Line” disponibile solo in lingua inglese, è un libro eccellente che spiega come sia possibile raggiungere la padronanza in qualsiasi campo.

Come in molti casi, anche Altucher parte da esperienze personali. Nel libro rivela come sia passato da una situazione di fallimento e frustrazione nell’inseguire i suoi sogni personali a come sia riuscito a realizzarli trasformando il modo in cui pensava e viveva e lasciando che i suoi interessi guidassero il suo apprendimenti, il suo tempo e le sue risorse.

L’insegnamento forse più utile del libro è il capitolo dedicato al come avviare progetti il più velocemente possibile, concentrandosi molto sulla tecnica, se così si può chiamare, del fare tanti esperimenti, provare nuove cose, testare nuove idee in maniera semplice e veloce (e soprattutto economica) per scoprire subito cosa va e cosa invece non funziona, che è ancora oggi il grande problema delle aziende e dei professionisti.

In un mondo che si evolve così velocemente (pensiamo adesso all’avvento dell’intelligenza artificiale), il grande problema che hanno tante aziende è comprendere cosa può funzionare come prodotto o servizio, e cosa invece non è destinato a nessun successo. Insegna a concentrarsi sui veri problemi e a ignorare gli aspetti superflui, e farlo con estrema velocità. 

Insomma, insegna a pensare out of the box, ed è quindi assolutamente consigliato.  È un’attitudine mentale che applichiamo ogni giorno in Active Powered.

Creare modelli di business – Alexander Osterwalder

Autore, conferenziere e consulente specializzato nell’innovazione dei modelli di business, Osterwalder è noto per essere l’inventore del “Business Model Canvas“, strumento ampiamente utilizzato per la progettazione e pianificazione dei modelli di business. Il suo approccio pratico lo ha reso un punto di riferimento nell’ambito dell’innovazione aziendale.

In Creare modelli di Business, Osterwalder presenta la sua invenzione, il business model canvas, un approccio-schema con il quale si realizza graficamente la mappa del business che si ha in mente di realizzare. Il modello appartiene alla filosofia del business design, il metodo con il quale si disegna e si progetta un’attività economica.

In pratica si tratta di un brainstorming grafico dell’idea di business, con tutte le sue caratteristiche principali: l’idea, i clienti, i partner, le voci di ricavo e di spesa, i canali in cui veicolare i prodotti, in pratica tutto il business in un unico schema grafico.

Questo approccio viene utilizzato oggi sia dalle startup alla ricerca di una progettazione veloce dell’idea di business e sul come verificarla alla svelta, e sia dalle aziende già strutturate che utilizzano il BMC per progettare un ramo d’azienda o la prossima innovazione aziendale 

(naturale corollario di questo libro è Migliori modelli di business, una raccolta di strumenti di design thinking in cui esaminare e verificare tutti i vari punti di un business dall’idea alla sua validazione, Consigliato in versione cartacea, per via delle tante mappe e grafici). 

Value proposition design

L’altro libro di Ostrerwalder è  “Value Proposition Design. Come creare prodotti e servizi che i clienti desiderano”.

In questo testo si approfondiscono i due concetti base dell’idea di business: la value proposition, la proposta di valore (il valore rappresentato dal prodotto che abbiamo in mente) e quali segmenti di clientela potrà avere. Si impara a formulare e a testare l’offerta attraverso l’analisi del suo cuore pulsante, cioè andare a capire cosa vogliamo vendere e a chi.

Sono due libri che riescono a fotografare bene quelle che sono le fasi più delicate di qualunque business: la strutturazione nelle sue declinazioni chiave e l’analisi e la verifica dei suoi elementi più importanti.

Deep work – Cal Newport

Cal Newport è professore associato di informatica presso la Georgetown University ed è l’autore di sette libri, tra cui “Deep Work” e “Digital Minimalism”. .

Il suo libro, Deep work: Quattro regole per ritrovare il focus sulle attività davvero importanti, affronta l’argomento del “lavorare profondo”, locuzione con cui si intende il riuscire a lavorare concentrati, per aumentare l’efficienza.

In Deep Work, Newport dimostra che riuscire a lavorare anche poche ore al giorno, ma restando concentrati e quindi staccando qualsiasi distrazione, produce risultati enormemente superiori rispetto alle lunghe giornate di lavoro saltando da un task all’altro, disperdendo l’attenzione per poi doverla riconquistare perdendo altro tempo per ritrovare la concentrazione.

Sembra un concetto banale e risaputo, ma una volta che lo si applica con rigore, ci si accorge che con quattro ore (non di più dice lui, altrimenti la mente si sovraffatica), si raggiungono risultati eccellenti di molto superiori alla normalità.

La concentrazione profonda è quella cosa che fa la differenza, ogni ambito la si applichi.

Questo libro, assieme all’altro citato precedentemente, Skip the line, costituisce l’ossatura di una filosofia lavorativa della massima efficienza ma con uno sforzo minimo o comunque lontano dai concetti di superlavoro e delle tante ore lavorative che ci vengono proposte oggi da modelli sbagliati, perché alla fine Skip the line insegna a concentrarsi su un singolo aspetto, quello che fa la differenza, e Deep Work ci indica la via sul come approfondire quel singolo elemento, dedicandogli una attenzione profonda,,con l’obiettivo di lavorare nella maniera più veloce, efficiente e produttiva possibile.

Mettendo insieme questi due libri si può addirittura ridurre la giornata lavorativa senza ridurre la produttività, anzi elevandola.  

Nudge – Richard Thaler

Richard Thaler è stato insignito del premio Nobel per l’economia nel 2017 per i suoi studi in campo economico e comportamentale basata sull’analisi del comportamento umano nei contesti economici. È stato uno dei fondatori di questa branca dell’economia che ha prodotto la disciplina del marketing comportamentale.

Il suo bestseller “Nudge”, scritto insieme al professore dell’università di Harvard Cass Sunstein, ha avuto un impatto rivoluzionario nelle strategie di miglioramento delle decisioni finanziarie, di salute e felicità delle persone.

In “Nudge” viene illustrata la teoria della psicologia cognitiva, che suggerisce come spingere le persone a prendere decisioni migliori senza doverle manipolare. Su questo approccio al marketing, Nudge è il libro che ha fatto partire l’intero movimento del marketing comportamentale e quindi non si può non leggerlo.  

Come bonus a Nudge, consigliamo anche di ascoltare l’omonimo podcast sempre ad oggetto il marketing comportamentale, fatto diversi esperti che si alternano intervistando dirigenti e imprenditori. 

Consulenti di Digital Marketing di Alessandro Mazzù

Docente e formatore in numerosi corsi di formazione e Master privati ed universitari, Alessandro Mazzù è “il consulente dei consulenti di web marketing”. 

Laureato in Scienze Politiche, fondatore e ceo di QuadraNet, agenzia di marketing & comunicazione con sede a Napoli ed a Milano, Alessandro Mazzù è autore di “Marketing & Web Marketing” e co-autore di “The Wide Horizon Strategy” e di “Le 22 Leggi del Web”.

Il libro che consigliamo di leggere è “Primo Manuale Operativo per Consulenti di Digital Marketing”, divenuto in poco tempo “la bibbia” per tutti coloro che vogliono imparare un vero metodo di lavoro.

Il libro fornisce una panoramica completa di tutte le attività e gli strumenti del marketing applicato al web, tra cui la progettazione di siti web, la gestione dei social media, la pubblicità online e l’analisi dei dati, vista dall’ottica del professionista che deve pensare, progettare e implementare questi servizi. Una cassetta degli attrezzi indispensabile. 

Nel libro si troveranno modelli, strumenti e template illustrati per migliorare la produttività e semplificare il lavoro dei consulenti di marketing digitale. In ogni capitolo del manuale, i lettori possono scoprire il bagaglio di conoscenze indispensabile per diventare consulenti di web marketing capaci di produrre risultati concreti e misurabili per i propri clienti e fare la differenza.

Sprint – Jake Knapp

Jake Knapp è un autore e designer americano. Ha trascorso 10 anni lavorando presso Google, dove ha creato il processo Design Sprint e ha successivamente allenato team in aziende come Slack, LEGO, Savioke, Blue Bottle Coffee e The New York Times. Ha co-fondato Google Meet e ha contribuito alla creazione di prodotti come Microsoft Encarta e Gmail.

“Sprint” è un libro che insegna a sviluppare un prototipo di un’idea allo scopo di scoprire e decidere velocemente se è commercializzabile e vale la pena come idea di business. 

“Sprint” è rivolto principalmente a manager di aziende già strutturate che hanno già i loro dipartimenti di ricerca e sviluppo e che hanno bisogno di imparare a testare più idee contemporaneamente grazie appunto ad un metodo che eviti l’impantanamento in lunghe e dispendiose procedure burocratiche e protocollari tipiche delle aziende strutturate. 

Questo libro è importante soprattutto perché spiega in dettaglio come creare un MVP, un Minimo Prodotto Veicolabile, l’embrione del prodotto che abbiamo in mente, per lanciarlo immediatamente presso gli “early adopter”, i clienti che si pensa siano interessati, per analizzare le loro reazioni e capire se il prodotto, può funzionare, dove e come modificarlo, o buttarlo via del tutto. Tutto questo in una settimana o poco più.  

Breakthrough Advertising – Eugene M. Schwartz

Copywriter pubblicitario la cui specialità erano le campagne pubblicitarie via posta, Eugene M. Schwartz è stato un gigante della pubblicità efficace che riusciva a entrare nel cuore e nella mente dei clienti. Autore di 10 libri, tra cui il celeberrimo “Breakthrough Advertising” e “The Brilliance Breakthrough” inventore di claim e di copy persuasivi come “Dammi 15 minuti e ti darò una memoria super potente”, Schwartz ha scritto un libro che nonostante i decenni trascorsi è ancora oggi considerato come “la Bibbia della pubblicità”.

Per anni questo libro è stato introvabile a causa delle mancate ristampe e circolava tra gli addetti di marketing in formato Pdf venendo scambiato come se fosse un prodotto di contrabbando. Oggi finalmente si trova in commercio grazie ad una traduzione di Marco Lutzu.

Fondamentalmente è un libro diretto a chi inventa e realizza campagne pubblicitarie perché gli insegnamenti che contiene, come agganciare il cliente parlandogli nella maniera giusta, sono sempre gli stessi e sono validi ancora oggi e probabilmente lo saranno ancora per secoli. 

E naturalmente oltre ai consigli “umani” ci sono dritte preziosissime su come si struttra una campagna, come la si verifica, con una marea di esempi di concetti vecchio stile e tecniche pubblicitarie efficaci e valide che da da 50 anni continuano a macinare soldi. 

Marketing management – Philip Kotler

Philip Kotler è considerato uno dei massimi esperti mondiali nell’ambito del marketing e del management. Ha pubblicato più di 60 libri, saggi e articoli che hanno avuto un impatto significativo nel mondo del marketing  e le sue opere continuano a essere fondamentali per gli studenti e i professionisti del settore.

Marketing Management è di gran lunga il libro più famoso di marketing e il più studiato nelle università di tutto il mondo. Una lettura obbligatoria per chiunque voglia diventare un esperto di marketing.

Tutto quello che riguarda il marketing tradizionale in tutti i suoi aspetti, dall’ideazione alla realizzazione, all’analisi di tutti gli elementi di questa disciplina, sono contenuti in questo libro. Tutto il marketing che esiste sul pianeta deriva da questo libro. 

Giunto alla quindicesima edizione, Marketing Management registra i cambiamenti intervenuti nella disciplina negli ultimi anni, i cambiamenti che hanno origine nella tecnologia e nel modo con cui questa entra nella vita delle persone e delle organizzazioni, modificandone i comportamenti individuali e sociali. 

Il volume è anche corredato da un importante repertorio di supplementi digitali (quiz interattivi, video di approfondimento, collegamento alla piattaforma di e-learning MyMarketingLab) che risulteranno utili sia a chi usa il testo per motivi di studio sia a chi lo consulta per motivi professionali.

Così bravo che non potranno ignorarti – Cal Newport

Un altro libro di Cal Newport dopo “Deep Work” è “Così bravo che non potranno ignorarti. Perché la competenza batte la passione nel costruire il lavoro dei tuoi sogni”. 

Al di là del titolo chilometrico e forse un po’ fuorviante, “Cosi bravo che non potranno ignorarti” si occupa anzitutto di smontare luoghi comuni come “Il solo modo per fare un buon lavoro è amare quello che fai.” ”Trova un lavoro che ami e non lavorerai mai un giorno nella tua vita” e amenità simili. 

Ce lo sentiamo ripetere da sempre, ma quanti possono davvero dire di aver trovato un lavoro collegato alle proprie passioni? E siamo sicuri che sia quello che ci renderà felici? 

Newport ribalta la prospettiva e, dati alla mano, ci spiega come gli elementi che contano di più nella costruzione di una carriera soddisfacente siano altri, come la creatività richiesta dal ruolo, l’impatto che il nostro lavoro produce e il controllo che abbiamo su come svolgere il nostro compito. 

Tutti elementi rari, e quindi preziosi, in cambio dei quali dobbiamo offrire qualcosa di altrettanto raro e prezioso: il nostro personale capitale di competenze, che abbiamo acquisito e accumulato nel tempo. 

Questo libro insegna come avere il controllo sulla nostra carriera e a trarne il massimo della soddisfazione, delineando un approccio provocatorio e controintuitivo alla realizzazione professionale.

Lasciamo quindi perdere le favole della buonanotte e capiamo una volta per tutte che un professionista vero dovrebbe avere l’ossessione delle competenze e compiere percorsi per arricchirle e perfezionarle. 

Un libro che consigliamo in maniera dirompente! 

Never split the difference – Volere troppo e ottenerlo – Chris Voss

Dopo aver pattugliato per anni le strade più pericolose di Kansas City, Chris Voss è diventato negoziatore capo dell’FBI. Grazie alla lunga esperienza maturata in situazioni intricate e pericolose, faccia a faccia con ogni genere di criminali – tra cui rapinatori di banche e terroristi -, è oggi considerato un’autorità indiscussa in tema di negoziazione di ostaggi. 

“Never split the difference”, tradotto in italiano in “Volere troppo e ottenerlo. Le nuove regole della negoziazione”, spiega le principali tecniche di persuasione diventate materia di studio nelle facoltà di Economia, dirette ad imprenditori di società dai fatturati milionari o per laureati in cerca di impieghi prestigiosi, ma anche per genitori alle prese con figli difficili. 

In questo libro Voss ci insegna a non temere il conflitto nelle relazioni, ma a gestirlo in modo da ottenere il risultato migliore senza recare danno a se stessi o all’interlocutore. Per fare ciò bisogna conoscere e utilizzare le strategie dell’intelligenza emotiva: comprendere come individuare e influenzare le emozioni proprie e altrui, per connettersi l’uno con l’altro senza mai perseguire la via più semplice, ovvero quella del compromesso, che si rivela spesso insoddisfacente, se non addirittura deleteria.

C’è una frase molto bella nel libro che dice: “Se io fallisco il mio tentativo di vendita qualcuno muore” che è l’esatto opposto di quello che in genere viene insegnato nei corsi di vendita, nei quali ad esempio si insegna “la catena del si”: “chiedigli qualcosa che che faccia dire si alle persone e poi passa il prossimo sì e così via”. 

L’approccio di Voss è invece descrive e raccomanda il contrario: quando fai una domanda, le persone di solito rispondono di no, per cui continuando a dire no, in realtà la conversazione prosegue fino a quando non possono più dire no e cominciano a dire si. 

Un libro molto molto bello che consigliamo a chiunque voglia imparare qualcosa di più e qualcosa di diverso sulla sulla parte commerciale del business e sulle strategie delle trattative, codificate e spiegate da chi non poteva dire: “ok, tu vuoi uccidere dieci ostaggi, io non ne vorrei ucciso nessuno, accordiamoci su cinque”.

Formazione: i libri di marketing & business che non puoi non leggere in conclusione

Questi sono i libri che secondo noi sono fondamentali per dare una struttura e un ventaglio di competenze indispensabili a creare e perfezionare una professionalità elevata nel campo del business e del marketing. 

Facci sapere quali sono i tuoi preferiti, siamo curiosi!