20 idee per creare la tua newsletter nel 2025

Le newsletter stanno vivendo una nuova età dell’oro, e questo vale anche per i brand online. La newsletter è il canale nel quale il brand si rivolge direttamente al suo pubblico: nessuna piattaforma può cambiare improvvisamente il suo algoritmo e far sparire i tuoi contenuti. Da questo punto di vista le newsletter creano una relazione stretta e un rapporto intimo tra brand e cliente effettivo o potenziale. A patto naturalmente di riuscire a creare contenuti interessanti e coinvolgenti per i lettori. In questo articolo condividiamo alcune idee per newsletter di valore e di sicuro appeal. 

Il potere del contenuto

Spesso nei workshop o negli incontri nelle fiere le aziende ci chiedono perché dovrebbero realizzare le loro newsletter e come farle. A tutti rispondiamo che le newsletter possono essere non solo un modo per stabilire e mantenere un rapporto con i clienti nel tempo, ma possono anche essere un formidabile strumento di vendita. 

Vendere significa anzitutto emozionare

Raccontare storie è un’arte, ma nel marketing è anche una scienza. I dati dimostrano che le newsletter più efficaci combinano due ingredienti: informazioni di valore e un punto di vista personale.

Molti lettori cercano dati concreti: statistiche, report di settore, trend analizzati con rigore. Ma una newsletter che si limita a fornire numeri è sterile. È fondamentale aggiungere un tocco umano: opinioni, esperienze personali e analisi che rendano il contenuto unico e memorabile.

Le migliori newsletter sanno bilanciare questi due elementi, creando una narrazione che informa, intrattiene e fidelizza.

I vantaggi della newsletter per i brand

Il canale newsletter rimane estremamente efficace per un brand che vende prodotti online, grazie a diversi fattori:

• Proprietà del canale. A differenza dei social media, dove gli algoritmi possono influenzare la visibilità dei contenuti, le newsletter offrono un canale di comunicazione diretto e controllato dall’azienda.
• Personalizzazione e rilevanza. Le newsletter possono essere personalizzate in base alle preferenze e al comportamento degli utenti, aumentando l’engagement e le conversioni.
• Sinergia con altri canali. Le newsletter possono essere integrate con altri canali digitali per creare una strategia di marketing coerente e amplificare l’impatto del brand.

I vantaggi della Newsletter per gli utenti

Perché le persone si iscrivono alle newsletter? Per alcuni motivi soprattutto, come evidenziato da diverse statistiche. Tieni sempre presente questi motivi quando pensi a quale newsletter impostare.

• Vantaggi esclusivi. Molti si iscrivono per ricevere sconti esclusivi, preordini su prodotti difficili da reperire, e priorità negli acquisti online.
• Informazioni utili e aggiornamenti. Le newsletter offrono informazioni utili e aggiornamenti sui prodotti o servizi di interesse, mantenendo i clienti informati e coinvolti.
• Comunicazione diretta. La newsletter consente una comunicazione immediata e non intermediata tra azienda e cliente, bypassando algoritmi di social media. Chi vuole bypassare pubblicità, contenuti incompleti o prettamente commerciali, e leggere solo quello che gli interessa, cercherà in primo luogo una newsletter a cui iscriversi.
• Fidelizzazione. Se la newsletter è fatta bene e soddisfa il lettore, questi non si disiscriverà facilmente. Questo aiuta il brand a trasformare i lettori occasionali in clienti.

I numeri delle newsletter

• Tasso di apertura alto. In Italia, il tasso di apertura medio per le newsletter è del 43.54%. A livello globale, il tasso di apertura medio è del 20%..
• Efficienza dell’Email Marketing. L’email marketing rimane un canale molto efficace, con un ROI medio di 42€ per ogni euro investito. Circa l’89% dei marketer utilizza l’email marketing come canale principale per la generazione di lead.
• Tendenze future. L’uso dell’IA per personalizzare i contenuti e ottimizzare gli oggetti delle email è in aumento, con il 58.3% dei marketer che ritiene che l’IA migliori la qualità delle newsletter.
• Metriche Avanzate. Oltre ai tradizionali tassi di apertura e clic, si stanno adottando metriche più sofisticate, come il tempo di permanenza sull’email e l’interazione con contenuti interattivi.
• Popolarità dell’Email Marketing. Il 99% degli utenti controlla la propria casella di posta almeno una volta al giorno, rendendo l’email un canale di elevata efficacia.

Le tipologie di Newsletter più apprezzate

Le tipologie di newsletter variano in base al pubblico e agli obiettivi dell’azienda, ma alcune delle più popolari includono:

• Le newsletter Informative. Forniscono informazioni utili e aggiornamenti su un determinato settore o argomento. Come ad esempio The Skimm e Morning Brew, che offrono riassunti di notizie quotidiane.
• Le newsletter commerciali. Utilizzate per promuovere prodotti o servizi, offrire sconti esclusivi e aumentare le vendite. Esempi come DTC e Travellairs si concentrano su offerte e strategie di marketing.
• Newsletter di content curation. Selezionano e organizzano contenuti rilevanti da diverse fonti, arricchendoli con commenti personali. Come ad esempio facciamo nella Newsletter di Active Powered. 
• Newsletter di fidelizzazione. Queste newsletter mirano a mantenere i clienti fedeli, offrendo contenuti personalizzati e promozioni esclusive.
• Newsletter di intrattenimento e cultura, come ad esempio quella di National Geographic, che combinano contenuti visivi spettacolari con temi culturali e ambientali.

E dopo questa lunga ma doverosa premessa, andiamo al cuore di questo articolo. 

20 Idee per brand Newsletter

Il primo tipo di Newsletter di cui parliamo vale in realtà anche per tutte le altre, ovvero il valore.

Se hai idea di fare una newsletter tanto per farla, allora il consiglio è di non farla. 

Se non hai tempo da dedicare a una newsletter e non hai risorse per assumere un copywriter o appaltare la newsletter all’esterno, allora non farla. 

L’idea migliore per una newsletter è anche il più importante: aggiungere valore per l’utente senza chiedere nulla in cambio. 

Newsletter di risoluzione dei problemi

Il modo migliore per rimanere in contatto? Offrire risorse gratuite che aiutano i tuoi lettori a risolvere i loro problemi.

1. Guide pratiche

La maggior parte delle newsletter esiste perché i lettori hanno problemi da risolvere. Le guide dettagliate e dettagliate sono risorse preziose, un’ottima cosa da inviare nella tua newsletter.

Come fa ad esempio, Ultimate Tools, newsletter settimanale, con oltre 30.000 iscritti tra imprenditori digitali, marketer e freelancer che presenta nuovi strumenti di digital marketing, siti web innovativi, tendenze, hack e libri di marketing. 

2. Post del blog

La newsletter è un ottimo strumento per condividere i tuoi contenuti già pubblicati altrove. Ad esempio, il tuo ultimo post del blog. Dopotutto, la tua lista email è un gruppo di persone che sono già interessate a ciò che hai da dire. È quello che facciamo noi nella newsletter Mercoledì Marketing.

3. Le migliori risorse disponibili

Quali sono i 10 migliori contenuti su un argomento specifico che interessa al tuo pubblico? Trova le migliori risorse e pubblicale nella tua newsletter aggiungendo tue recensioni e commenti. 

4. Domande frequenti (FAQ)

Dai un’occhiata a tutti i tuoi canali online. Ci sono domande degli utenti, nei commenti? Puoi raggrupparli e offrire le risposte nella newsletter. Analogamente, anche le domande che ti vengono rivolte nel servizio clienti, possono offrirti diversi spunti per i contenuti. O ancora le domande che ti rivolgono i clienti. 

5. Interviste con un esperto. 

Intervista un esperto e condividere l’intervista con gli abbonati. Le interviste agli esperti sono ottimi pezzi di content marketing. Due piccioni con una fava. Lo fa spesso 20/80 la newsletter di Marketers. 

6. Dietro le quinte

La gente adora sbirciare dietro le quinte, vedere filmati di backstage, guardare come viene realizzato un prodotto. Come fa ad esempio Lush, il marchio di cosmetica nella sua newsletter nella quale gli abbonati possono assistere alla produzione di lavaggi per il corpo, saponi e sali da bagno Lush.

Newsletter promozionali

Le newsletter promozionali sono progettate principalmente per promuovere prodotti, servizi, offerte speciali o eventi. Hanno come obiettivo principale quello di ottenere conversioni, quindi sono rivolte a un target specifico e ben segmentato. 

7. Sconti e offerte limitate

Promuovi sconti speciali o offerte limitate nel tempo per creare un senso di urgenza.

8. Programma di premi di referral

Se hai un programma fedeltà per i tuoi clienti ripetuti, puoi utilizzare la newsletter per pubblicizzare il tuo programma allo scopo di incentivare le iscrizioni.

9. Nuovi prodotti o servizi

Questo è l’esempio di contenuti più utilizzato dalle aziende. Nella loro newsletter sono presenti notizie su nuovi prodotti, lanci di prodotto stagionali, servizi che potrebbero interessare i tuoi abbonati.

10. Eventi o webinar

Se organizzi spesso eventi live o webinar utilizza la newsletter per promuoverli, offrendo accessi anticipati, iscrizioni agevolate (se gli eventi sono a pagamento), o info utili per partecipare.

Newsletter interattive

Le newsletter interattive sono email che includono elementi con cui il lettore può interagire direttamente all’interno della mail, senza dover uscire o cliccare su un link esterno. Questi elementi migliorano il coinvolgimento degli utenti e possono aumentare conversioni e tempo di lettura.

11. Sondaggi e quiz

Gli iscritti alla tua newsletter sono una grande fonte di informazioni. Sondaggi e quiz rendono la newsletter più interattiva, spingendo i lettori a partecipare attivamente invece di limitarsi a leggere passivamente.

12. Storie e recensioni dei clienti

Hai clienti che stanno conseguendo dei successi? Condividi la loro storia. Le persone amano sentire parlare di altre persone che stanno andando bene. Le storie dei clienti sono alcuni dei contenuti più convincenti che puoi produrre. Crea ottimi casi studio e condividili nella tua newsletter.

Newsletter che istruiscono

Utilizzate specialmente nel marketing sono contenuti che contengono vita vissuta. Ad esempio:

13. Condividi le lezioni importanti che hai imparato nel corso degli anni.

In questo caso puoi adottare un formato che mescola storytelling ed esperienza personale, rendendo ogni email coinvolgente e utile per chi legge. Qui potresti raccontare perché questa lezione è importante per te, magari con un aneddoto che renda tutto più concreto e vicino all’esperienza del lettore. È proprio attraverso la narrazione che il messaggio diventa memorabile.

14 Discuti delle varie cose che avresti voluto sapere prima di avviare la tua attività

Parla degli errori che hai commesso e di come il tuo pubblico può evitarli. Sarebbe utile non limitarsi a raccontare l’errore o l’esperienza, ma anche evidenziare il principio chiave che ne è emerso. Se hai dati, esempi pratici o citazioni di esperti che rafforzano il concetto, inserirli può dare ancora più credibilità al contenuto.

15. Mostra i contenuti generati dagli utenti

Una newsletter basata sui contenuti generati dagli utenti (User-Generated Content, UGC) può essere un ottimo modo per coinvolgere la tua community e creare valore attraverso le esperienze e le opinioni dei tuoi lettori. 

Ad esempio, se la tua newsletter tratta di business e marketing, potresti chiedere ai lettori di raccontare la strategia che ha funzionato meglio per loro o l’errore più grande da cui hanno imparato qualcosa.

Per raccogliere i contributi, è utile avere un canale dedicato, come un modulo su Google Forms, una semplice risposta all’email o un hashtag specifico sui social. Una volta ricevuti i contenuti, puoi selezionare quelli più interessanti, aggiungere un’introduzione o un commento per contestualizzarli e presentarli nella newsletter in un formato coinvolgente.

16. Svelare i segreti del settore

L’obiettivo è far sentire il pubblico come se stesse ricevendo informazioni privilegiate, qualcosa che non potrebbe trovare facilmente altrove.

Potresti iniziare ogni newsletter con una breve introduzione che crei aspettativa. Ad esempio, puoi raccontare come hai scoperto quel segreto, magari attraverso un’esperienza diretta o un errore che ti ha insegnato qualcosa di importante. Questo approccio trasforma il contenuto in una storia coinvolgente, anziché in una semplice lista di consigli.

Dopo l’introduzione, arriva il momento di svelare il “segreto”. Qui puoi spiegare un aspetto poco noto del tuo settore, una strategia che solo gli addetti ai lavori conoscono o un errore comune che molti commettono. L’importante è che il lettore percepisca di aver ricevuto un’informazione di valore che può realmente aiutarlo.

17. Condividi un post di un blogger ospite

Se nel tuo settore esistono blogger molto seguiti, puoi provare a stringere una partnership con la quale pubblichi un loro contenuto al quale puoi unire i tuoi commenti o arricchire il tutto con dei particolari. 

Oppure stabilire un rapporto commerciale per realizzare dei contenuti assieme, come abbiamo fatto noi con Andrea Ciraolo, blogger di email marketing, per spiegare il funzionamento di ActiveCampaign.

18. Crea una newsletter rivista

Le Newsletter rivista sono composte da contenuti presi altrove e assemblati come in una redazione di una rivista. Ne abbiamo parlato qui.

19. Invia guide ai regali durante le festività

Questo è un esempio di contenuto indispensabile se hai un e-commerce. La difficoltà principale di tutti noi in tempi di festività non è mettere mano alla carta di credito per comprare (come avviene invece in tutti gli altri periodi dell’anno), ma avere sotto mano buone idee regalo.

E puoi scegliere non solo i periodi di festività, ma anche altri periodi o liste regalo per altre occasioni come nascite, battesimi, matrimoni, lauree, promozioni lavorative, trasferimenti, cambi lavoro, le occasioni non mancano certo.

Newsletter divertenti

Non tutte le newsletter devono essere “utili”. A volte basta che siano divertenti in modo da farti ricordare. Si può essere divertenti anche soltanto utilizzando un tono semiserio, e condividere notizie originali commentandole in maniera ironica, come fa The Hustle ad esempio. 

20. La top social

Un esempio di contenuto per una newsletter ironica e divertente è quella che nessuno ancora fa, ideata da Diego Bianchi e Makkox nel programma televisivo Propaganda Live: la Top Ten dei tweet della settimana. Sarebbe perfetta per una newsletter. 

20 idee per creare la tua newsletter nel 2025 in conclusione

Creare una newsletter di successo nel 2025 significa costruire una relazione autentica con il pubblico, offrendo valore, intrattenimento e opportunità di apprendimento. Le 20 idee che abbiamo esplorato dimostrano che non esiste un solo modo per farlo, ma che ogni strategia può essere adattata in base al tuo stile, ai tuoi obiettivi e alle esigenze della tua audience.

Che tu scelga di condividere insight esclusivi, storie personali, contenuti generati dagli utenti o approfondimenti di settore, la chiave sarà sempre la stessa: creare una connessione reale con chi ti legge.